Fondo Nuove Competenze, rifinanziato per il 2022 con un miliardo di euro, presentazione piani formativi dal 13/12/2022
- Dopo un lungo periodo di attesa è stato registrato alla Corte dei Conti il Decreto del Ministro del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze concernente il rifinanziamento del Fondo Nuove Competenze (FNC), seguito dalla pubblicazione dell’avviso pubblico contenente le modalità operative di accesso al FNC.
- Dotazione
- Il FNC avrà una dotazione totale di 1.000.000.000€ a valere sull’iniziativa REACT-EU
- Destinatari
- Possono presentare istanza di ammissione ai contributi previsti dal FNC tutti i datori di lavoro privati, incluse le società a partecipazione pubblica in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali (DURC)
- Obiettivi
- La finalità del FNC è di fornire sostegno alle transizioni digitali ed ecologiche offrendo ai lavoratori l’opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze per adattarsi alle nuove condizioni del mercato di lavoro, sostenendo quindi le imprese nel processo di adeguamento ai nuovi modelli organizzativi e produttivi. In tale prospettiva il FNC rientra nei Programmi guida del Piano Nazione Nuove Competenze nato con il PNRR. Il sostegno alle transizioni digitali ed ecologiche sarà in funzione di uno dei seguenti processi:
- innovazioni nella produzione e commercializzazione di beni e servizi che richiedono un aggiornamento delle competenze digitali;
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- innovazioni aziendali volte all’efficientamento energetico e all’uso di fonti sostenibili;
- innovazioni aziendali volte alla promozione dell’economia circolare, alla riduzione di sprechi e al corretto trattamento di scarti e rifiuti, incluso trattamento acque;
- innovazioni volte alla produzione e commercializzazione di beni e servizi a ridotto impatto ambientale;
- innovazioni volte alla produzione e commercializzazione sostenibile di beni e servizi nei settori agricoltura, silvicultura e pesca, incluse le attività di ricettività agrituristica;
- promozione della sensibilità ecologica, di azioni di valorizzazione o riqualificazione del patrimonio ambientale, artistico e culturale.
- Tematiche formative e accrescimento delle competenze
- il progetto formativo sarà indirizzato all’accrescimento delle competenze nell’ambito della:
- transizione digitale: dalle competenze digitali di base (ad es. alfabetizzazione, condivisione dei dati, ecc) fino a quelle più specialistiche (ad es. sviluppo di applicazioni, marketing digitale, sicurezza dell’Informazione, gestione qualità ICT)
- transizione ecologica: ad es. sviluppare politiche energetiche di di promozione dell’energia sostenibile, fornire consulenza sul consumo di energia sostenibile, sviluppare sistemi di risparmio energetico e analizzare i consumi, svolgere un audit energetico, installare un impianto fotovoltaico
- Cosa finanzia
- Il FNC non finanzia la docenza ma il costo dei lavoratori in formazione, secondo le seguenti modalità:
- a) la retribuzione oraria, al netto degli oneri di cui alla successiva lettera b) a carico del lavoratore, è finanziata dal Fondo per un ammontare pari al 60% del totale. La retribuzione oraria è calcolata a partire dalla retribuzione teorica mensile comunicata dal datore di lavoro all’INPS riferita al mese di approvazione dell’istanza di accesso al Fondo, moltiplicata per 12 mensilità e suddivisa per 1.720 ore considerate un tempo lavorativo annuo standard;
- b) gli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali delle ore destinate alla formazione sono rimborsati per l’intero 100%, inclusivi della quota a carico del lavoratore, al netto degli eventuali sgravi contributivi fruiti nel mese di approvazione dell’istanza di accesso al FNC. Gli oneri sono calcolati come quota oraria contributiva ottenuta applicando l’aliquota contributiva alla retribuzione oraria di cui alla lettera a);
- c) la quota di retribuzione finanziata dal Fondo di cui alla lettera a) è pari al 100% in caso di accordi che prevedano, oltre alla rimodulazione dell’orario finalizzata a percorsi formativi, una riduzione dell’orario normale di lavoro, a parità di retribuzione complessiva, anche di natura sperimentale che operi per almeno un triennio in favore di tutti i lavoratori dell’azienda
- Il contributo massimo per azienda è fissato in 10.000.000€
- Highlights e principali novità rispetto al precedente avviso FNC
- ANPAL, l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro sarà responsabile della gestione della misura e pubblicherà l’avviso che consentirà alle aziende di candidare i loro progetti, ma quest’anno l’attività di formazione sarà, di norma, finanziata dai Fondi paritetici interprofessionali (es. Fondimpresa) secondo la disciplina da essi prevista, anche in merito alle verifiche previste in capo ai medesimi
- Il numero di ore/allievo è fissato tra minimo 40 e massimo 200
- L’impresa che presenta istanza di accesso al Fondo non può essere soggetto erogatore della formazione; non potrà quindi utilizzare come docente i dipendenti senior, particolarmente skillati, ma dovrà affidare la docenza a fornitori esterni, come noi di 541 Consulting.
- L’anticipo versato dall’INPS, previa presentazione di una fidejussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa della durata di 24 mesi, è fissato nel 40% del valore totale del contributo richiesto
- Gli accordi sindacali di rimodulazione dell’orario di lavoro dovranno essere firmati entro il 31/12/2022
Tempistiche e modalità di presentazione e di gestione
- L’istanza potrà essere presentata dal legale rappresentante o suo delegato tramite accesso con SPID, CIE, CNS a partire dalle ore 11.00 del giorno 13/12/2022 e fino al 28/02/2023 salvo esaurimento delle risorse. L’ammissione a contributo avverrà secondo il criterio cronologico di presentazione.
- L’erogazione delle attività formative e la relativa rendicontazione dovrà avvenire nell’arco di 150 giorni, a partire dalla data di comunicazione di approvazione del piano formativo