Il contributo in conto capitale può essere concesso per un importo pari al 40% delle spese ammissibili (sostenute dopo il 4 novembre 2021 e documentate mediante fattura elettronica), nell’ambito del massimale de minimis. Non è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche per le stesse spese e ciascun soggetto beneficiario può presentare una sola domanda di contributo.
Quali importi sono concessi Sono ammesse le spese per acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica, installazione delle colonnine, impianti elettrici, opere edili necessarie, dispositivi per il monitoraggio, con i seguenti massimali al netto IVA:
Infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW inclusi:
wallbox con un solo punto di ricarica: 2.500 € per singolo dispositivo;
colonnine con due punti di ricarica: 8.000 € per singola colonnina.
Infrastrutture di ricarica in corrente continua:
fino a 50 kW: 1000 €/kW;
oltre 50 kW: 50.000 € per singola colonnina;
oltre 100 kW: 75.000 € per singola colonnina.
Il contributo copre anche, fino al limite del 10% del costo per l’acquisto e messa in opera, le spese per la connessione alla rete elettrica e per la progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi.